Ripartizione III – Scuola di Dottorato Tor Vergata

DOMANDA DI RICONOSCIMENTO


Come anticipato, ai fini del riconoscimento del titolo di dottorato estero in Italia, esso dovrà presentare delle caratteristiche idonee per una sua comparabilità nel sistema italiano, tenuto conto degli elementi del titolo, dell’istituzione che lo ha rilasciato e dell’assetto del sistema della formazione superiore italiana e del paese estero di rilascio.
Le caratteristiche del titolo estero che devono essere tutte soddisfatte ai fini del riconoscimento sono:

  • Il titolo straniero dev’essere rilasciato da un’istituzione di livello universitario “ufficiale” del sistema con capacità di rilasciare titoli “validi” nel proprio territorio nazionale;
  • Deve essere un titolo che abbia conferito i medesimi diritti accademici nel sistema estero di riferimento;
  • Il titolo straniero deve presentare i medesimi elementi di natura e disciplinari del titolo italiano corrispondente: durata minima pari a tre anni, deve aver consentito lo sviluppo e le competenze necessarie per esercitare attività di ricerca di alta qualificazione comparabili al titolo italiano corrispondente;
  • Il titolo di accesso al corso di dottorato deve essere stato un titolo di studio di secondo ciclo secondo QF-EHEA (Quadro dei titoli per lo Spazio europeo dell’istruzione superiore), articolato in tre cicli come definiti dal Processo di Bologna e di livello 7 secondo EQF (Quadro europeo delle qualificazioni), sviluppato dall’UE in 8 livelli;
  • Deve esistere un titolo di Dottore di Ricerca nel medesimo settore con cui si possa comparare il titolo estero, sia per tipologia che per ambito disciplinare
I requisiti sopra indicati valgono per tutti gli studenti con titolo estero, indipendentemente dalla loro nazionalità, sia per le qualifiche rilasciate nei Paesi dell’Unione Europea (UE) che in quelli non-UE di cui all’art. 39, comma 5 Dlgs n. 286/1998.

In merito all’ultimo punto, l’Università può effettuare riconoscimenti solo per i titoli di dottorato di ricerca che rilascia, pertanto, prima di rivolgersi all’Università per presentare la domanda ufficiale di riconoscimento diretto, secondo le modalità di seguito indicate, gli interessati devono individuare il Dottorato dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” presente nell’OFFERTA FORMATIVA con cui può essere comparato il titolo di studi estero, consultando la relativa pagina web:

https://dottorati.uniroma2.it/corsi_p10108.aspx

Il periodo di accettazione delle richieste è attivo.

Il candidato deve presentare apposita istanza specificando esattamente il titolo rilasciato dall’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” per il quale si richiede il riconoscimento. Quest’ultimo entro 30 giorni dalla presentazione dell’istanza comunica l’accettazione della domanda o richiede l’integrazione documentale necessaria.

L’istanza di riconoscimento dev’essere presentata alla Scuola di Dottorato con le modalità note nella Procedura per il riconoscimento.

La Scuola di Dottorato, previa valutazione delle condizioni per il riconoscimento e verificata la completezza della documentazione necessaria trasmette l’istanza per essere sottoposta al Collegio docenti. Il Collegio dei docenti del Corso di Dottorato provvederà alla valutazione della documentazione fornita, assumendo una delle seguenti deliberazioni:
  • Rilascio diretto del corrispondente titolo italiano di Dottorato di Ricerca;
  • Diniego motivato al riconoscimento per “differenza sostanziale”, secondo i parametri espressi nelle Linee Guida del CIMEA in allegato, del titolo di dottorato estero con il percorso scientifico-formativo del Corso di Dottorato italiano prescelto
In entrambi i casi il Collegio dei docenti redige un Verbale motivato.

Successivamente alla valutazione positiva il candidato dovrà effettuare il pagamento di un contributo di € 200,00, comprensivo di imposta di bollo e in nessun caso rimborsabile, sono esonerati dal pagamento i richiedenti italiani/stranieri con Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) inferiore o pari a € 26.000,00.

La procedura si conclude con l’emanazione di un Decreto Rettorale che renderà esecutiva la delibera dell’Autorità Accademica competente. 

Il riconoscimento dei titoli accademici esteri per finalità diverse da quelle sopra elencate (per esempio, partecipazione a concorsi pubblici o accesso a professioni regolamentate) deve essere richiesto ad altre amministrazioni dello Stato. Per avere maggiori informazioni si invita a consultare con attenzione il sito del CIMEA (Centro di Informazione sulla Mobilità e le Equivalenze Accademiche): http://www.cimea.it/it/servizi/procedure-di-riconoscimento-dei-titoli/procedure-di-riconoscimento-dei-titoli-overview.aspx.


Documentazione da allegare alla domanda

Per il riconoscimento accademico di un titolo di dottorato estero ufficiale, il candidato deve produrre (in linea con il sistema estero di riferimento che ha rilasciato il dottorato):
 
- Diploma o certificato del titolo di dottorato estero ufficiale in lingua originale corredato da:
  • - traduzione giurata in italiano in caso di lingua diversa dall’inglese;
  • - legalizzazione a cura del Consolato o dell’Ambasciata italiana del Paese di riferimento o Apostille dell’Aja per i Paesi che hanno aderito alla Convenzione dell’Aja (5 ottobre 1961) rilasciata dai competenti Organi del Paese ove ha sede l’Università (salvo esonero in virtù di convenzioni internazionali);
-Dichiarazione di valore in loco, rilasciata dalle competenti rappresentanze diplomatiche, o Attestato di Comparabilità e Attestato di verifica rilasciati da CIMEA.
- Copia della tesi di dottorato (che riporti indicazione dell’autore) in file PDF, in lingua originale e accompagnata da idonea traduzione (da traduttori ufficiali) in lingua italiana, qualora non sia redatta in lingua inglese;
- Indicazione dell’indirizzo web del repository dell’università o della biblioteca nella quale la tesi approvata risulti conservata e consultabile (ove disponibile), oppure indicazione dei riferimenti del competente ufficio presso il quale può essere chiesta la consultazione della tesi;
- Copia del diploma o del certificato del titolo di secondo ciclo che ha dato accesso al Dottorato di ricerca. In caso di titolo di secondo ciclo estero, esso è accompagnato da idonea traduzione (da traduttori ufficiali) in lingua italiana, qualora non sia redatto in lingua inglese. Anche per il titolo di secondo ciclo sono necessari:
  • Dichiarazione di valore in loco; oppure
  • Diploma Supplement, legalizzato o con Apostille dell’Aja; oppure
  • Attestato di Verifica e di Comparabilità rilasciati da CIMEA.
- Diploma Supplement o attestazione/certificazione accademica degli esami sostenuti/Academic Transcripts rilasciata dalla competente istituzione della formazione superiore estera attestante il percorso formativo svolto (comprensivo delle seguenti informazioni denominazione del corso di dottorato, data della prima iscrizione, anni accademici di successiva iscrizione, data del conseguimento del titolo);
- Curriculum vitae/studiorum nel quale siano riportati eventuali ulteriori titoli, pubblicazioni e attività di ricerca e di insegnamento svolti, con particolare dettaglio per le attività svolte durante il percorso di dottorato;
- Eventuali lettere di presentazione di personalità accademiche e della ricerca (direttore di tesi/tutor) inerenti al percorso e le ricerche svolte e quanto si reputi utile  ai fini di una più compiuta valutazione;
- Copia documento di identità in corso di validità (passaporto, carta di identità, patente).



X Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, cliccando su accetto, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.
Accetto